Museo Diocesano
Emozionarsi davanti all’arte religiosa locale.

Questo sito espositivo è il terzo nel suo genere nella provincia della Spezia.

La necessità di una triplice sede per il Museo Diocesano è scaturita dalla complessa vicenda della diocesi locale: nata a Luni, trasferita nel 1204 a Sarzana, è stata privata di una porzione territoriale con la creazione, nel 1133, della diocesi di Brugnato da parte della neonata arcidiocesi di Genova e del trasferimento della sede episcopale alla Spezia, nel 1929.

Le collezioni permanenti di manufatti artistici della vita della diocesi tendono a restituire un quadro completo della vicenda religiosa del territorio, senza depauperare il patrimonio di pertinenza delle parrocchie e degli enti.

Nei due piani destinati al percorso espositivo si segnala in special modo la grande tela raffigurante La triplice incoronazione di San Nicola da Tolentino, già destinata alla perduta chiesa degli Agostiniani, eseguita nel 1539 dallo spezzino Antonio da Carpena.

Degni di nota sono anche il piccolo, prezioso San Girolamo, ugualmente dovuto a Carpenino, qui attento ai modi fiamminghi, le sculture gotiche rappresentanti la Vergine con il Bambino provenienti dalla pieve di Santo Stefano di Marinasco e da Sant’Andrea di Fabiano.

Si possono ammirare inoltre le quattrocentesche ardesie scolpite e incise e numerosi oggetti liturgici.

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