Monumenti
I monumenti della città rimandano a una storia recente
Alla Spezia si possono ammirare il Palco della Musica del 1933, il Monumento a Giuseppe Garibaldi del 1913, il Monumento a Domenico Chiodo del 1878, la Fontana delle Voci del 1955 e la Vittoria Alata-Monumento ai Caduti del 1923.

Fontana Piazza Garibaldi
La fontana del dialogo dello scultore Viliano Tarabella

Palco della Musica
All’interno dei giardini chiamati “Il Boschetto”, possiamo trovare il “Palco della Musica”, una splendida opera in stile liberty, svariati busti a memoria degli spezzini più illustri ed una serie di piante sempreverdi a rappresentare il susseguirsi delle stagioni.

Domenico Chiodo
Progettista dell’Arsenale Militare di La Spezia, nacque a Genova nel 1823 e morì a La Spezia nel 1870.
L’idea di un Arsenale a La Spezia risaliva all’epoca napoleonica, ma fu solo grazie aCavour che nel 1857 venne approvata dal parlamento sabaudo la legge per la sua costruzione.
L’idea di un Arsenale a La Spezia risaliva all’epoca napoleonica, ma fu solo grazie aCavour che nel 1857 venne approvata dal parlamento sabaudo la legge per la sua costruzione.

Fontana Piazza Brin
La fontana delle voci di Mirko Basaldella è stata iniziata nel 1955, nell’intenso momento artistico dello scultore udinese reduce dalla realizzazione della grandiosa cancellata del Mausoleo delle Fosse Ardeatine a Roma. E’ un periodo particolarmente denso dell’operato di Mirko, periodo che aveva avuto l’avvio allo scadere degli anni Quaranta in cui realizza pitture e sculture polimateriche, dove il mito, a lui sempre caro, riemerge non come forma naturalistica, ma come “fantasma mitico favoloso”.

Statua Garibaldi
Il monumento equestre a Giuseppe Garibaldi è un'imponente statua bronzea situata a La Spezia, all'interno dei Giardini Pubblici del centro storico della città. È un'opera interessante anche per la rara soluzione di scultura equestre con il cavallo impennato.

Monumento ai caduti
Monumento in marmo bianco con targhe in bronzo e statua in bronzo, la Vittoria Alata, dedicato ai Caduti.
Interpretazione spezzina del nostro scultore Angiolo DEL SANTO della gloriosa conclusione della guerra 1915-1918.
Interpretazione spezzina del nostro scultore Angiolo DEL SANTO della gloriosa conclusione della guerra 1915-1918.

Contessa di Castiglione
Virginia Elisabetta Luisa Carlotta Antonietta Teresa Maria Oldoini Verasis Asinari, contessa di Castiglione (Firenze, 22 marzo 1837 – Parigi, 28 novembre 1899), è stata una nobildonna italiana.
Figlia del marchese spezzino Filippo Oldoini e dalla marchesa Isabella Lamporecchi, cugina di Camillo Benso, conte di Cavour, fu considerata tra le donne più belle e fascinose del suo tempo.
Figlia del marchese spezzino Filippo Oldoini e dalla marchesa Isabella Lamporecchi, cugina di Camillo Benso, conte di Cavour, fu considerata tra le donne più belle e fascinose del suo tempo.

Ubaldo Mazzini
Trai padri fondatori della storia civico, fin da giovanissimo espresse idee repubblicane e mazziniane, nella sua iniziale attività di giornalista, con lo pseudonimo Gamin.

Chimera
La bella scultura di Elisa Corsini, “Chimera” è del 1997, ed è stata donata in comodato d’uso dall’autrice per arricchire esteticamente il Castello.
La mappa interattiva